Roberto Luis Trotta

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!bisius!
view post Posted on 27/8/2010, 16:41     +1   -1




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Nella stagione 1996/97 arrivò sulla panchina della Roma Carlos "Mago Galbusera" Bianchi, affermato allenatore argentino, dal curriculum intenso ed altisonante: la sua personale “ciliegina” sulla torta fu la vittoria nella Coppa Intercontinentale, quando con il Velez batté in finale a Tokio nientemeno che il Milan di Fabio Capello. Per la rifondazione giallorossa quindi, Sensi si lasciò convincere dal trainer sudamericano – non a caso soprannominato in Patria “El Jefe” (Il Capo) – a portare a Roma anche Roberto Trotta, aitante difensore del Velez dal gol facile di 26 anni, suo personale uomo di fiducia, che fu pagato addirittura 15 miliardi di Lire. Soldi buttati al vento: ed infatti fecero schifo entrambi. In seguito all’esonero di Bianchi, a Gennaio anche Trotta fu provvidenzialmente allontanato da Roma, dove collezionò appena 6 presenze e moltissimi fischi.
Non aveva né tecnica, né forza e né personalità. Davvero un Signor Bidone. Inutile aggiungere che quello per la Roma fu un anno disastroso!
Ricominciò in Argentina, poi tornò nuovamente in Europa – ma solo per 6 mesi – in Spagna, allo Sporting Gijon. La sua carriera si è poi svolta quasi esclusivamente in Patria, a parte una breve parentesi in Ecuador, al Barcelona Sporting Club. Si è quindi ritirato nel 2005, all’età di 36 anni, per intraprendere la carriera di allenatore: primo incarico, l’Almagro, nel 2007. Vanta un record, poco invidiabile: ben 17 espulsioni rimediate nella Primiera Division, la Serie A argentina. E anche le sue magre prestazioni capitoline hanno meritato un bel cartellino rosso.

 
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