Marco Borriello

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view post Posted on 3/9/2010, 22:25     +1   -1
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Marco Borriello

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Marco Borriello (Napoli, 18 giugno 1982) è un calciatore italiano, attaccante della Roma, in prestito dal Milan, e della Nazionale Italiana. Marco Borriello è cresciuto nel quartiere napoletano di San Giovanni a Teduccio, il quartiere napoletano con il più alto tasso di famiglie malavitose, dove ancora vive la madre Margherita. A 11 anni rimase orfano del padre Vittorio, ucciso dalla camorra.
Ha due fratelli, Piergiorgio, maggiore di lui, e Fabio, più giovane di lui di tre anni. Fabio, che gioca nel ruolo di difensore, ha raggiunto una certa notorietà partecipando al reality show Campioni, il sogno come giocatore del Cervia, militando poi nella Pro Vasto e nel Lugano. Borriello, mancino naturale, è un attaccante dotato di gran dinamismo e potenza fisica, una buona tecnica e capace di fare reparto da solo e tenere palla facendo salire la squadra. Giocatore con buona agilità,ha segnato dei gol in acrobazia, ha un buon colpo di testa e un discreto fiuto per il gol

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Gli inizi
Cresciuto nelle giovanili del Milan, nel quale è arrivato all'età di quattordici anni,[13] nel 1999 è stato ceduto in prestito al Treviso in Serie B. A Treviso non è mai sceso in campo con la prima squadra ma solo con la formazione Primavera, con cui ha segnato 12 gol in 13 partite.[14]
Nel gennaio 2001 è passato alla Triestina, in Serie C2. Con la squadra alabardata ha segnato il primo gol tra i prefessionisti il 29 aprile 2001 contro il Novara e, dopo i play-off dove ha giocato tutte e 4 le partite segnando anche la rete del 2-0 nella finale di ritorno contro il Mestre,[15] ha conquistato la promozione in Serie C1.
L'estate successiva è ritornato, sempre in prestito, al Treviso con cui ha esordito in C1, disputando 27 partite e realizzando 10 reti, e ha raggiunto i play-off, dove ha disputato altre due gare.
Milan, prestiti e caso doping [modifica]
Nella stagione 2002-2003 è tornato al Milan dove, però, ha trovato poco spazio. È riuscito comunque a segnare il suo primo gol in maglia rossonera in partite ufficiali in una gara di Coppa Italia e a esordire in Champions League il 29 ottobre 2002 in Lens-Milan 2-1, subentrando a Ševčenko all'inizio del secondo tempo.
A gennaio è stato quindi ceduto nuovamente in prestito, questa volta all'Empoli, dove ha realizzato il suo primo gol in Serie A, unico quell'anno.
Tornato al Milan, è rimasto per tutto il campionato successivo nelle file rossonere, ma ancora all'ombra dei compagni più esperti. Per la stagione 2004-2005 è stato così ceduto in prestito alla Reggina, dove ha trovato continuità di gioco ma non è riuscito ancora a soddisfare le aspettative.
Nel campionato successivo è stato dato di nuovo in prestito, questa volta alla Sampdoria. Il suo torneo è stato ancora una volta deludente e a gennaio è passato nuovamente al Treviso. Nonostante la retrocessione della squadra, Borriello si è messo in luce e ha riconquistato la fiducia del Milan, che ha deciso di reintegrarlo in rosa.
Dopo un positivo avvio nella stagione 2006-2007, il 21 dicembre 2006 Borriello è risultato positivo a prednisone e prednisolone (metaboliti del cortisone) al test anti-doping in seguito alla partita valida per la 11ª giornata di Serie A Roma-Milan.[16] Il giocatore, convinto di non aver mai preso consapevolmente tale sostanza, non ha mai ammesso di aver assunto il cortisone, circostanza che gli sarebbe costata un solo mese di squalifica,[17] e, dopo la conferma della positività data dalle controanalisi del gennaio 2007, è stato sospeso per tre mesi fino al 21 marzo 2007.[18] Terminata la squalifica non ha trovato comunque più spazio in squadra.

Genoa
Nell'estate 2007 è stato ceduto in comproprietà al Genoa per 2 milioni di euro,[19] neopromosso in Serie A dopo 12 anni. Nonostante un'accoglienza piuttosto fredda da parte della tifoseria,[senza fonte] anche a causa della pur breve parentesi in blucerchiato, è diventato presto un beniamino della Gradinata Nord: il 26 settembre ha messo a segno la sua prima tripletta in Serie A, nella partita contro l'Udinese terminata 3-2 in favore della squadra genovese. Il 2 dicembre ha raggiunto quota 100 presenze in Serie A, che ha festeggiato siglando il gol nell'1-1 a Torino contro i granata. Il 13 gennaio ha realizzato la prima doppietta con il Genoa,[20] in occasione della vittoria a Roma contro la Lazio (1-2), con il Genoa che ha espugnato l'Olimpico dopo quasi 50 anni. L'ottima stagione in rossoblu di Borriello è proseguita, tanto che la punta risulta essere quasi sempre tra i migliori in campo. I suoi gol e le sue ottime prestazioni gli sono valse la prima convocazione in Nazionale e a fine stagione ha concluso come 3° miglior marcatore della Serie A 2007-2008, dopo essere stato per diverse giornate in testa alla classifica marcatori, con 19 reti dietro gli juventini Del Piero (21) e Trezeguet (20).

Ritorno al Milan
Terminata la stagione 2007-2008, il 29 maggio il Milan ha riscattato la proprietà di Borriello dal Genoa per 7,5 milioni di euro più la comproprietà di Davide Di Gennaro.[21]
Un infortunio al menisco durante il ritiro estivo ha impedito a Borriello di essere disponibile per l'inizio del campionato 2008-2009, ma ha disputato la prima partita con la nuova maglia nella seconda giornata di campionato a Marassi proprio contro la sua ex squadra, il Genoa (2-0 per i padroni di casa).
È ritornato al gol in partite ufficiali con la maglia del Milan il 18 settembre 2008 contro lo Zurigo nell'andata del primo turno di Coppa UEFA 2008-2009, ma uno stiramento alla coscia subito in allenamento nel mese di novembre[22] lo ha costretto a fermarsi fino al 2009.[23] Nel febbraio 2009 è stato operato per asportare una cisti mio tendinea al flessore destro,[24] intervento che ne ha compromesso il proseguo della stagione 2008-2009,[25] impedendogli di scendere in campo nelle rimanenti partite.
Tornato a disposizione nella stagione 2009-2010 è subito stato schierato come titolare dal nuovo allenatore Leonardo nelle prime due partite di campionato contro Siena e Inter. Dopo essere stato fermo a causa di una lombalgia,[26] è tornato a segnare il 31 ottobre 2009, a 13 mesi di distanza dall'ultimo gol realizzato,[27] nella partita di campionato contro il Parma, nella quale ha messo a segno doppietta su assist di Ronaldinho.[28] Il 25 novembre 2009 ha segnato la prima rete in carriera in Champions League nella gara della 5ª giornata della fase a gironi contro l'Olympique Marsiglia a San Siro, finita poi 1-1, realizzando il gol del momentaneo vantaggio rossonero.[29] A fine stagione è risultato, a pari merito con Ronaldinho, il miglior marcatore del Milan con 15 gol.

Roma
Il 31 agosto 2010 è stato ceduto alla Roma in prestito gratuito con obbligo di riscatto fissato a 10 milioni di euro.[32] Borriello ha firmato un contratto quinquennale.

Nazionale
Durante la gestione di Claudio Gentile Borriello ha fatto parte della Nazionale Under-21, con la quale ha realizzato 6 gol in 12 presenze.
Il 6 febbraio 2008, a 25 anni, ha esordito nella Nazionale maggiore con il CT Roberto Donadoni, subentrando al 71° minuto di gioco a Toni nella partita amichevole Italia-Portogallo (3-1) disputata a Zurigo.
Dopo essere entrato nel gruppo degli Azzurri, è stato inserito nella lista dei 23 convocati per gli Europei 2008, ma durante la manifestazione non è stato impiegato in nessuna delle 4 partite disputate dall'Italia, eliminata dalla Spagna nei quarti di finale.
È tornato in Nazionale il 3 marzo 2010 con il CT Marcello Lippi, dopo quasi due anni di assenza, giocando titolare nella partita amichevole contro il Camerun (0-0). Inizialmente inserito nei 28 pre-convocati per il Mondiale 2010, il 1º giugno 2010 è stato escluso dalla lista definitiva dei 23 convocati per la fase finale della competizione.


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Edited by JàÇkFÍSH - 3/1/2011, 16:08
 
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