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| Nel 2018 i Giochi invernali in Asia. I 95 membri del Cio scelgono alla prima votazione: 63 preferenze con maggioranza richiesta a 48. Battuti Monaco di Baviera (25) e Annecy (7). Carraro: "Ora candidatura Italia è più forte per il 2020 rispetto a Tokyo"
Sarà Pyeongchang a ospitare l'Olimpiade invernale del 2018. L'assemblea del Cio, riunitasi a Durban, ha scelto alla prima votazione la città sudcoreana, che ha battuto quindi nettamente le due rivali: la francese Annecy e la tedesca Monaco di Baviera. Una scelta che inevitabilmente fa salire le quotazioni per Roma 2020, visto che la rivale principale per l'Italia è Tokyo, città asiatica a questo punto in difficoltà essendo proprio in Asia l'Olimpiade immediatamente precedente. I 95 membri del CIO votanti non hanno avuto dubbi ed hanno assegnato alla candidatura di Pyeongchang la loro preferenza a maggioranza assoluta. L'esito della votazione dà l'esatta dimensione della compattezza dei membri del Cio: al primo turno 63 voti per Pyeongchang, 25 per Monaco di Baviera e solo 7 per i francesi di Annecy. Al primo turno il quorum era fissato a 48 voti. Il presidente del Cio, Jacques Rogge, nell'annunciare la scelta, ha detto: "Sono sicuro che Pyeongchang , che ha presentato una candidatura forte e ambiziosa, rispetterà le aspettative e sarà un'eccellente padrona di casa ai Giochi 2018. Pyeongchang si propone inoltre come nuovo polo per gli sport invernali in Asia che permetterà la crescita di tanti giovani atleti".
ROMA SPERA — E a questo punto per Roma 2020 si aprono scenari ben più che favorevoli. La conferma viene da Franco Carraro, membro italiano del Cio: "A questo punto potrebbe essere logico nel 2020 tornare in Europa. E in Europa Roma è una candidatura forte". Anche il segretario generale del Coni, Raffaele Pagnozzi, non nasconde la soddisfazione: "Questo voto ha confermato che per vincere serve un lavoro di alto profilo e molto professionale. Dobbiamo fare esperienza di quanto è successo oggi nei prossimi due anni. Da ora in poi è vietato scherzare e distrarsi". E l'Italia fa festa anche perché a Pyeongchang c'è la bandiera italiana: perché è italiano il progetto per l'Oval da 8000 posti per le gare di pattinaggio di velocità su ghiaccio. L'autore è lo Studio Architetti Zoppini di Milano, lo stesso dello Stadio Oval di Torino 2006 e dei progetti dell'Arena per le gare di pattinaggio di figura e dell'Oval per Sochi 2014 (Russia). Ovvia la soddisfazione del sindaco di Roma, Gianni Alemanno: "La designazione di Pyeongchang come sede dell'Olimpiade invernale del 2018, con tutte le cautele del caso, rafforza l'ipotesi di una scelta europea per i Giochi del 2020. Lunedì l'assemblea capitolina si riunirà in consiglio straordinario per formalizzare definitivamente la candidatura della Capitale e mi aspetto ancora più determinazione e unità per sostenerla".
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