| I bianconeri denunciano tutti i limiti di una squadra che sta lavorando molto sul piano fisico e che sta cercando di assimilare le novità di Conte. Meglio la ripresa, ispirata da Martinez (assist per il gran gol di Del Piero). Portoghesi più avanti nella preparazione
Molta volontà e poco altro: la prima amichevole in tournée della Juve mostra i comprensibili limiti di una squadra in costruzione che cerca di applicare il calcio del suo tecnico ma che ancora fatica a mettere in pratica quello che prova in allenamento. A dire il vero, lo Sporting Lisbona è molto più avanti nella preparazione perché giocherà a metà agosto i playoff di Europa League. E la Juve sta lavorando moltissimo dal punto di vista fisico. La sconfitta per 2-1, quindi, è assolutamente logica ed è arrivata per due disattenzioni difensive pagate a caro prezzo nel primo tempo dopo un buon inizio: doppietta di Djalò su azione di corner con un’uscita incerta di Buffon e un piazzamento sbagliato della difesa per l’1-0 e con un tiro da fuori dopo azione personale in seguito a una palla persa dalla Juve per il 2-0.
meglio la ripresa — A preoccupare di più è stata comunque la difficoltà nel mantenere il controllo del pallone e la mancanza di tiri nello specchio della porta fino all’inizio della ripresa. Poi nell’ultima mezzora la Juve è cresciuta grazie alla buona vena di De Silvestro e Martinez, che ha ispirato prima il gol annullato per fuorigioco a Toni e poi la prodezza di Del Piero che con un cucchiaio dal limite ha esaltato i tifosi bianconeri, calorosi anche durante il fortissimo temporale che ha caratterizzato il primo tempo. La Juve ha anche provato a pareggiare e proprio la volontà di raddrizzare la gara è l’aspetto positivo di una serata che ha messo in luce ancora una volta la classe di Del Piero.
martedi' test a new york — Per quanto riguarda gli altri giocatori, sono da rivedere quasi tutti e in particolare Krasic apparso ancora a disagio se si eccettuano un paio di cross. Da migliorare la distanza tra i reparti e il piazzamento dei centrali di centrocampo soprattutto in fase di non possesso, oltre al movimento delle due punte. Ma il tempo per lavorare non manca e la voglia di far bene nemmeno. Prossimo appuntamento martedì a New York. Intanto la Juve ha già lasciato Toronto ed è tornata a Philadelphia dove oggi si allena al Novacare Complex.
parla del piero — "Si sono fate sentire l'attenzione e la dedizione che abbiamo messo in questi giorni negli allenamenti, abbiamo giocato 45 minuti a testa, ma è comprensibile che la fatica si facesse sentire e che qualche cosa non funzionasse, però sono felice di essere stato capace di trovare lucidità in quel momento e di scegliere l'unica soluzione possibile". Alex Del Piero è felice della prestazione sua e della Juve nonostante la sconfitta 2-1 con lo Sporting Lisbona. Il numero 10 è stato autore un un gol-capolavoro a pallonetto. "È stata una partita maschia, anche meno amichevole di quanto si potesse pensare, ma del resto è normale che sia così quando si affrontano due squadre che stanno cercando di costruire il loro futuro".
il tabellino — JUVENTUS-SPORTING LISBONA 1-2 (0-2)
MARCATORI: Djalò (S) al 13’ e al 36’ p.t.; Del Piero (J) al 35’ s.t.
JUVENTUS p.t. (4-2-4): Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini, Ziegler; Pirlo, Pazienza; Krasic, Matri, Quagliarella, Marchisio. All. Conte
JUVENTUS s.t. (4-2-4): Storari; Motta, Bonucci, Chiellini, De Ceglie; Marrone, Giandonato; Martinez, Toni, Del Piero, De Silvestro. All. Conte
SPORTING LISBONA (4-1-3-2): Rui Patricio (dal 1’ s.t. Boeck); Joao Pereira (dal 37’ s.t. Goncalves), Carriço (dal 26’ s.t. Polga), Onyewu (dal 26’ s.t. Llori), Evaldo; Rinaudo; Pereirinha (dal 22’ s.t. Rubio), Schaars, Djalò (dal 37’ s.t. Bojinov); Van Wolfswinkel (dal 22’ s.t. Andre Santos), Postiga (dal 22’ s.t. Andre Martins). All. Domingos Paciencia.
ARBITRO: Fisher (Canada)
NOTE: ammonito Toni
vittorie per Real e united — Manchester United e Real Madrid, impegnate in tournée negli Usa, hanno entrambe vinto le amichevoli giocate ieri sera. La squadra di Sir Alex Ferguson ha sconfitto 3-1 i Chicago Fire in un match giocato nella capitale dell'Illinois. Le reti degli inglesi sono state realizzate nel secondo tempo da Wayne Rooney, Rafael Da Silva e Nani. A Philadelphia, il Real ha chiuso invece già nel primo tempo la pratica con gli Union, sconfitti alla fine 2-1 dal team di Mourinho. Jose Maria Callejon ha aperto le marcature al 2' e dopo una decina di minuti Mesut Ozil ha raddoppiato.
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