!bisius! |
|
| Dopo l'oro nei 200sl, lo statunitense vince anche i 200 misti in 1'54"00. Ancora una volta il suo connazionale Michael Phelps si deve accontentare del secondo posto (1'54"16). Medaglia di bronzo per l'ungherese Laszlo Cseh (1'57"69). nei 100 sl trionfa l'autsraliano Magnussen, Luca Dotto è settimo
28 Luglio 2011: è una data che a suo modo resterà nella storia del nuoto, perché nella finale maschile dei 200 misti è caduto il primo record del mondo da quando si è chiusa l’era dei costumi tecnologici.
L’impresa, manco a dirlo, è stata firmata da Ryan Lochte, che ha fermato il crono su uno straordinario 1’54”00, 10 centesimi in meno del precedente primato, che era stato conquistato dallo stesso Lochte ai Mondiali di Roma di due anni fa.
La finale dei 200 misti ha riproposto l’atteso duello tra Lochte e Phleps: il Cannibale di Baltomora si è dovuto inchinare al suo connazionale, così come aveva fatto nei 200 sl, e con il tempo di 1’54”16 (che è comunque ragguardevole: ora è il terzo crono di sempre) si è dovuto ‘accontentare’ dell’argento
Dietro ai due fenomeni del nuoto a stelle e strisce si è piazzato l’ungherese Lazslo Cseh (1’57”69). Fuori dal podio il britannico James Goddard (1’57”79), seguono l’austriaco Markus Rogan (1’58”14), il brasiliano Thiago Pereira (1’59”00), l’australiano Kenneth To (1’59”26) e il giapponese Yuya Horihata (1’59”52).
|
| | |
