| Vittoria casalinga e senza intoppi per i tedeschi, mentre è beffa per il Submarino Amarillo di Giuseppe Rossi che cade 1-0 in casa dell'Odense. Poker della Dinamo Zagabria in casa contro gli svedesi del Malmoe
BAYERN MONACO-ZURIGO 2-0
Buona vittoria del Bayern Monaco, che nell'andata casalinga dei playoff di Champions League supera per 2-0 gli svizzeri dello Zurigo.
La squadra di Heynckes schiera per la prima volta in stagione Robben e Ribery dal primo minuto e inizia il match gestendo il possesso con la consueta calma, andando in gol al primo affondo con un pizzico di buona sorte: Robben crossa da sinistra e il lieve tocco di testa di Beda sistema di fatto la palla per la zuccata vincente di Schweinsteiger sul secondo palo (8'). Trovato il vantaggio, la formazione bavarese sfiora subito il 2-0 con Lahm (Leoni respinge sotto misura), ma poi si siede un po' abbassando troppo il ritmo e rischiando grosso al 37', quando Chermiti viene dimenticato in area su un calcio piazzato, ma il colpo di testa dell'attaccante ospite termina dritto tra le braccia di Neuer.
Il Bayern inizia quindi il secondo tempo con maggiore aggressività: Ribery prima serve un grande assist a Gomez (sprecato) e poi ci prova personalmente dalla distanza, con Leoni che si produce in una doppia respinta sul francese e sul tap-in di Lahm. L'ex Marsiglia ha il piede caldo e al 60' colpisce un palo clamoroso su punizione, ma alla fine il meritato raddoppio arriva al 72' dal sinistro di Arjen Robben, che insacca il 2-0 con il suo tipico tiro a giro sul pallone a rimorchio di Gomez (in quest'occasione Leoni si lascia sorprendere).
Negli ultimi minuti sono sempre Ribery, Robben e Gomez (due volte) a sfiorare il tris, che non arriva: il 2-0 è comunque un risultato prezioso e tranquillizzante per il Bayern in vista della gara di ritorno di Zurigo.
ODENSE BK-VILLARREAL 1-0
Clamoroso invece l'epilogo del match giocato in Danimarca dal Sottomarino Giallo di Giuseppe Rossi e Nilmar. I due attaccanti del Villarreal guidano la squadra in un assalto che dura praticamente per tutta la partita, ma non sortisce effetti perché dall'altra parte il portiere Wessels salva il salvabile e la mira degli avanti spagnoli non è sempre perfetta. Così all'84' arriva puntuale la beffa firmata Adriansen, che sfrutta un erroraccio di Zapata (all'Udinese, e agli ex, la Champions non va proprio a genio...) per insaccare l'unico gol della partita. Al Madrigal la squadra di Garrido dovrà quindi ribaltare un 1-0, possibile ma non semplice contro un Odense BK che comunque si è dimostrato sempre vivace in contropiede e pericoloso sulle palle ferme.
WISLA CRACOVIA-APOEL NICOSIA 1-0
Partita equilibrata in Polonia, decisa da un gol firmato dall'esterno sinistro Malecki al 71'. Buon risultato per il Wisla, ma a Cipro sarà ancora tutta da giocare.
MACCABI HAIFA-GENK 2-1
Sembrava mettersi tutto bene per gli israeliani del Maccabi Haifa: il gol di Amasha che mette la situazione in discesa già all'8'ì e poi il raddoppio firmato Dvalishvili poco prima della mezz'ora. Il 2-0 del primo tempo sembrava già un pass per la fase a gironi e invece il 2-1 realizzato da Barda al 61' rimette tutto in gioco in vista della gara di ritorno in Belgio.
DINAMO ZAGABRIA-MALMOE 4-1
Qualche attimo di panico, ma poi i croati della Dinamo Zagabria hanno trovato il carattere per spuntarla con margine sugli svedesi del Malmoe, appena testati in amichevole dal Milan di Allegri. Dinamo che passa subito con il numero 10 Sammir, ma la doccia fredda arriva al 17' quando Mehmeti firma l'1-1 che paralizza la formazione di Zagabria. Serve l'intervallo per rivitalizzare i croati che riescono quindi a scatenarsi nella ripresa: Rukavina al 56', lo stesso Sammir al 60' (su rigore) e Beciraj all'84' completano il 4-1 che esalta i tifosi di casa.
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