Al Milan il Trofeo Berlusconi. Boateng-Seedorf, poi Vucinic

« Older   Newer »
  Share  
!bisius!
view post Posted on 22/8/2011, 15:57     +1   -1




A S. Siro 2-1 il finale: nel primo tempo il ghanese segna con una spettacolare girata al volo di destro, poi l'olandese raddoppia con una punizione-capolavoro. Il montenegrino dimezza lo svantaggio nella ripresa. Escono per infortunio Boateng, Matri e Taiwo
Il Milan vince la 21ª edizione del Trofeo Berlusconi. Grazie ad un ottimo primo tempo in cui mette sotto la Juventus nel gioco e nel punteggio. Poi i bianconeri nella ripresa, complici anche le sostituzioni che mescolano le carte - e l’ingresso di Del Piero rivitalizza pure Vucinic fino a qual momento svogliato - e un ritmo in calando (a San Siro sembra di stare all’Equatore), nella ripresa crescono. E con la rete proprio di Vucinic fissano il risultato finale sul 2-1, con i gol vittoria, due perle, che portano invece le firme di Boateng e Seedorf. Nella valutazione complessiva, a sei giorni dal via del campionato, vanno inserite diverse variabili: i carichi di lavoro da valutare, la gara amichevole, il caldo torrido e il mercato ancora aperto, con le sue occasioni last minute potrà cambiare i rapporti di forza. Intanto, però, è piaciuto più il Milan, manovriero e con una fisionomia consolidata, e si sapeva, nonostante gli mancassero interpreti cinque stelle come Ibrahimovic, Pato, Robinho e Thiago Silva, rispetto alla Juve, ancora alla ricerca di un’identità, e si sapeva, visto il rinnovamento totale, ma in campo con i presunti titolari in vista della prima di serie A ad Udine.

MILAN CONVINCENTE, LA JUVE STENTA — Il primo tempo è tutto di marca rossonera. La squadra di Allegri - dopo le celebrazioni prepartita della Supercoppa italiana - riparte proprio da lì, dalla prestazione convincente di Pechino. Berlusconi in tribuna può essere soddisfatto. Pur senza i brasiliani, e con un attacco che definire sperimentale è un eufemismo, con Cassano prima punta e Boateng ed Emanuelson a supporto, i rossoneri prendono in mano gioco e partita. Con precisi cambi gioco mettono in crisi gli esterni alti bianconeri, costretti a ripiegare precipitosamente. E il passo breve di un Cassano ispirato, che mette in porta Gattuso, sprecone, manda in difficoltà le lunghe leve dei difensori bianconeri. La Juve al contrario, stenta a manovrare. Pirlo e Marchisio faticano a trovare compagni di fraseggio: il 4-2-4 è ancora ai lavori in corso, difficile da interpretare. Succede così che gli esterni cerchino sempre e comunque la profondità, come spesso le punte, che si muovono in verticale, per cui la manovra non è quasi mai ariosa e ragionata, con un solo tema ripetuto, la palla dentro.

BOATENG E SEEDORF, GOL PERLE — Poi il Milan approfitta anche della qualità individuale dei suoi singoli. Boateng e Seedorf segnano infatti reti splendide. Il ghanese apre le marcature al 9’. Cross dalla destra di Abate e girata spettacolare al volo sul palo lungo. Applausi. Al 23’ poi arriva la punizione capolavoro di Seedorf. La parabola tagliata dell’olandese si appoggia al palo e gonfia la rete di Buffon per il 2-0. La reazione della Juve comincia e di esaurisce nel palo esterno colpito da Marchisio con un sinistro di prima intenzione. Al primo tempo il 2-0 è lo specchio dei 47’. In parità invece il conto degli infortunati: esce prima Boateng (contusione tibia destra), poi Matri (caviglia dolorante), sostituito da Del Piero. A questo punto il capitano bianconero si candida per una maglia da titolare per Udine.

 
Top
0 replies since 22/8/2011, 15:57   5 views
  Share