Rudi Völler

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!bisius!
view post Posted on 23/4/2010, 15:43     +1   -1




Rudolf Völler detto Rudi (Hanau, 13 aprile 1960)

"Vola, tedesco, vola, sotto la curva vola, la curva s'innamora..." anche se per i laziali era sul campo di Trigoria a coje la cicoria... Per me, tecnicamente, è stato il più forte centravanti romanista dell'ultimo trentennio. Un giocatore in grado di vincere le partite da solo, capace di saltare in blocco intere difese avversarie. Non è stato molto prolifico,
la rosa era quella che era, ma è stato un vero leone. Formidabile corridore, lanciava la palla avanti e gli correva dietro, innestando micidiali contropiedi. Secondo capocannoniere in nazionale tedesca di tutti i tempi, secondo solo a Gerd Muller, vanta nel suo curriculum una vittoria ai campionati del mondo nel '90 e una Coppa dei Campioni con l'Olympique di Marsiglia. Professionista serio e umile, Rudy Voller, a nostro modesto parere, non ha mai ricevuto il giusto tributo della stampa e degli sportivi. Fu Dino Viola a volerlo a tutti i costi, e fu sempre lui, presidentissimo prossimo alla fine della sua dirigenza, a insistere perché restasse dopo un'opaca stagione segnata da fastidiosi problemi fisici, anche se il pensiero di silurarlo, seppur alquanto fugace, passò anche per la sua testa, invaghito, poi, dal desiderio di portare Bruno Giordano in giallorosso. Rudi Völler si attestò su una buona media realizzativa, anche se non così alta come nel campionato tedesco. Furono, alla fine, 45 i goal in campionato del giocatore tedesco, corredati anche da un trofeo, la Coppa Italia 1990/91 vinta in finale contro la Sampdoria fresca campione d'Italia.
Autore di gol spettacolari quanto decisivi, fu prelevato dal Werder Brema. Dopo la parentesi francese, dovuta anche ai dissapori con Ottavio Bianchi, troppo difensivista per i suoi gusti, tornò in Germania al Bayer Leverkusen, per rimanervi anche dopo il ritiro, in qualità di dirigente. Dopo aver allenato la nazionale del suo paese, finalista ai mondiali del 2002, è tornato nella capitale per sostituire lo sfortunato Prandelli sulla panchina romanista. Una fugace apparizione anche la sua. Si è dimesso dopo quattro giornate, "lasciando" il posto a Gigi Del Neri. È stato il primo giallorosso a "scucchiaiare" dal dischetto. Non ci credete? Chiedetelo a Marchegiani!


(fonte: MAGICA ROMA STORIA DEI 600 UOMINI GIALLOROSSI DI PALLOTTA E OLIVIERI)


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Palmarès Club
Competizioni nazionali
Coppa Italia: 1
Roma: 1990-1991
Competizioni internazionali
Champions League: 1
O.Marsiglia: 1992-1993

Nazionale
Campionato del mondo: 1
Italia 1990

Individuale
Calciatore tedesco-occidentale dell'anno: 1
1983
Capocannoniere della Bundesliga: 1
1983-1984 (23 gol)
Capocannoniere della Coppa Italia: 1
1990-1991 (4 gol)
 
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nico gilardi
view post Posted on 23/4/2010, 16:08     +1   -1




tedesco volante....
a pensa che questo aveva il vizio della discoteca fino alle 5,e er giorno dp dava sempre il massimo...
troppo forte,a quei tempi da solo contro tutti,pure xche rizzitelli faceva ride,e giannini giocava quanno je pareva..... :malafede.jpg:
 
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view post Posted on 23/4/2010, 16:12     +1   -1
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di certo alla roma ha dato di piu da calciatore che da allenatore
 
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2 replies since 23/4/2010, 15:43   44 views
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